Errori comuni sulla protezione solare da evitare quest'estate

ARI SHAPIRO, PRESIDENTE:

Hai sentito il consiglio di mettere la protezione solare. Gli annunci ti assicurano che questo o quello marchio è il migliore. Bene, sembra che scegliere la giusta protezione solare sia meno importante che usarne abbastanza. Questo è uno dei tanti suggerimenti che sentiamo da Allison Aubrey di NPR.

ALLISON AUBREY, BYLINE: Quando ho frugato nella borsa da piscina della scorsa stagione e ho trovato alcune bottiglie di crema solare usate a metà, ho pensato di insaponarne un po'. Voglio dire, a $ 10 a bottiglia, perché no? Ma Ida Orengo, dermatologa del Baylor College of Medicine, mi ha convinto a buttarlo via.

IDA ORENGO: Dico sempre alla gente che bisogna guardare la data di scadenza e sbarazzarsene. E anche se non sono scaduti, il mio mantra è che ogni primavera compro una nuova crema solare per la mia famiglia.

AUBREY: I principi attivi possono degradarsi. E dice che anche i batteri possono entrare nelle creme. Quindi, una volta buttati via quelli vecchi, ero alla ricerca di nuovi filtri solari. In passato avevo sempre acquistato gli spray solari chimici standard, anche se studi recenti hanno scoperto che alcune di queste sostanze chimiche possono entrare nel flusso sanguigno. La dottoressa Tola Oyesanya, dermatologa della Kaiser Permanente nella zona di Baltimora, mi ha detto che consiglia un'alternativa: filtri solari fisici a base di biossido di titanio e ossido di zinco. Sono anche chiamati filtri solari minerali e alcune versioni più recenti non hanno quell'aspetto denso, bianco e pastoso.

TOLA OYESANYA: Penso che l'ossido di zinco e il biossido di titanio siano molto, molto più sicuri dei filtri solari chimici. Poiché sono così inerti, hanno meno probabilità di entrare nel flusso sanguigno.

AUBREY: E sono migliori per la pelle sensibile poiché hanno meno probabilità di irritarsi, dice. Per quanto riguarda la scelta dell'SPF, molti filtri solari hanno SPF 50 o anche 80. Ma si scopre che i filtri solari con il fattore di protezione solare più alto non sono necessariamente migliori.

OYESANYA: L'SPF 30 è sufficiente, e questo perché l'SPF 30 filtrerà il 97% dei raggi UV che provengono dal sole. E man mano che saliamo di SPF - SPF 50, SPF 75, SPF 100 - ottieni davvero un minuscolo aumento.

AUBREY: Dice ai suoi pazienti di concentrarsi meno sull'SPF e più sulla quantità di protezione solare che usano. E il dottor Orengo è d'accordo. Un errore che molte persone commettono è usarne troppo poco. La quantità consigliata è di circa un grammo e mezzo di crema solare liquida.

ORENGO: Diciamo sempre che un bicchierino pieno di crema solare è per tutto il corpo.

AUBREY: E circa un cucchiaino per il viso. Quando si tratta di filtri solari spray, il dottor Oyesanya afferma che è un po' più complicato valutarne la quantità.

OYESANYA: Penso che i filtri solari spray siano un po' rischiosi. A causa dello spray, è facile tralasciare un'intera area del corpo, soprattutto se lo applichi all'esterno. Il vento potrebbe portare via la crema solare.

AUBREY: Dice che assicurati che tutte le parti del tuo corpo che devono essere coperte siano bagnate dopo aver spruzzato. E ricorda; è necessario riapplicare circa ogni due ore. La dottoressa Jennifer Holman, membro dell'American Academy of Dermatology, afferma che i filtri solari non durano molto a lungo, soprattutto quando le persone sudano e nuotano.

JENNIFER HOLMAN: Se sei esposto all'acqua, anche con filtri solari etichettati come resistenti all'acqua, ottieni in realtà solo circa 80-90 minuti di protezione.

AUBREY: Quindi riapplicalo spesso, anche nelle giornate nuvolose. I dermatologi affermano che alcune delle peggiori scottature solari sono legate alle giornate nuvolose, quando le persone pensano di non aver bisogno della protezione solare.

HOLMAN: In una giornata nuvolosa, circa l'80% dei raggi UV filtrano ancora attraverso quelle nuvole. Quindi puoi ancora assolutamente subire danni dalle radiazioni UV in una giornata nuvolosa.

AUBREY: Quindi tieni la crema solare a portata di mano anche quando non c'è il sole. Ma il dottor Oyesanya dice che un errore che le persone commettono è lasciare la crema solare conservata nel bagagliaio o nel vano portaoggetti della propria auto, dove fa troppo caldo.

OYESANYA: La protezione solare viene effettivamente degradata dal calore. E così i componenti della protezione solare che dovrebbero proteggerti si deteriorano lentamente nel tempo.